Donington Park (U.K.) - 24 maggio 2015
Per il suo sesto round stagionale, il Campionato Eni FIM World Superbike 2015 ha fatto tappa sullo storico circuito di Donington Park, dove nel 1988 prese il via per la prima volta ufficialmente il mondiale delle derivate di serie.
Il weekend inglese si è presentato tutto in salita per Leandro Mercado (ARG, Barni Racing Team Ducati) che, durante la prima giornata di prove libere, non è riuscito ad andare oltre il 16esimo tempo complessivo e a trovare la giusta strada da seguire per rendere competitiva la sua Ducati Panigale R sull’impegnativo circuito di Donington, che alterna ad una parte iniziale veloce un ultimo settore molto lento. La domenica mattina in gara 1, scattato dalla quinta fila, Leandro Mercado è riuscito a giungere al traguardo all’11esimo posto, mantenendo costante il proprio passo, evitando rischi eccessivi ed amministrando il proprio vantaggio sugli inseguitori. Più complicata invece la seconda prova di giornata, vinta nuovamente da Sykes (Kawasaki): dopo aver recuperato alcune posizioni subito dopo lo spegnimento del semaforo rosso, l’argentino del Barni Racing Team ha cercato di ricucire il distacco dai piloti che lo precedevano ma, per evitare la moto di Terol (Ducati) volata in pista a seguito della sua caduta, Mercado ha perso numerosi secondi dai fuggitivi, rimanendo tredicesimo fino al traguardo. Leandro Mercado, #36: “È stato un weekend molto difficile. Purtroppo non siamo riusciti a trovare la giusta strada per poter essere veloci su questa pista. In Gara 1 avevo un buon ritmo e sono rimasto con Salom e Ramos. Prima di Gara 2 abbiamo apportato ulteriori modifiche per cercare di accrescere il grip, ma purtroppo non sono servite: per evitare la caduta di Terol sono finito sull’erba e ho perso molto tempo, poi ho commesso anche un errore ed infine sono arrivato tredicesimo. Anche se questo weekend non è andato come ci aspettavamo, siamo comunque riusciti a portare al termine le due prove e sicuramente questa esperienza ci servirà per il futuro. Voglio ringraziare tutto il team per il grande lavoro svolto. Ci riproveremo a Portimao!”
Weekend complicato purtroppo anche per Matteo Baiocco (IT, Team Althea Ducati) in quanto si è evidenziato un limite tecnico dove non si è riusciti ad avere molto grip, un po' per le caratteristiche del tracciato e un po' per la Ducati che qui soffre un po' tra le accelerazioni e le ripartenze. Matteo ha resistito al meglio ma purtroppo in gara 1 in procinto di recuperare è caduto quando si trovava in nona posizione mentre in gara 2 ha concluso con un decimo tempo raccogliendo altri punti buoni per la classifica generale che lo vede in settima posizione.Matteo Baiocco: “Mi dispiace di aver raccolto meno di quello che mi aspettavo in gara. In gara 1 purtroppo sono caduto e in gara 2 ho preferito non rischiare di fare altri errori. Il Team ha lavorato veramente bene e ora vado a Portimao con delle buoni basi su cui lavorare”. Dopo una buona partenza in gara 1 il giovane Chris Ponsson (FR, Team Pedercini Kawasaki) non purtroppo è riuscito a mantenere la propria posizione, scivolando al diciannovesimo posto. Una gara abbastanza costante quella del francese, sempre all'inseguimento di Canepa per una posizione in zona punti. A 6 giri dalla fine un piccolo errore, costatogli una decina di secondi, non gli ha permesso di migliorarsi, costringendolo a chiudere in sedicesima piazza. Gara 2 si è svolta nelle medesime condizioni atmosferiche nonostante un'orario teoricamente più caldo. Chris Ponsson è partito ancora una volta bene, portandosi subito in zona punti. Al settimo giro, però, il francese ha perso il controllo della sua Kawasaki e per evitare il pilota difronte a lui è caduto in prossimità dell'ultima. Fortunatamente per lui, nessuna conseguenza fisica nonostante la brutta caduta.
Chris Ponsson #23: "Questa mattina ho fatto un warmup molto soddisfacente, quindi sono entrato in gara molto convinto. In gara 1 sono partito bene, poi però sono stato spinto fuori traiettoria ed ho perso parecchie posizioni. Il mio passo non era molto buono e ho finito la gara sedicesimo anche a causa di un mio errore che mi ha fatto perdere una decina di secondi. Anche in gara 2 la partenza è stata buona, così mi sono ritrovato in un bel gruppetto di piloti lottando per i punti. Per riuscire a stare con loro stavo spingendo forte finché non ho fatto un piccolo errore in scalata all'ultima curva, è entrata la folle e per evitare Mercado sono caduto. Sono molto dispiaciuto perché era stato un buon weekend, ma ci rifaremo tra due settimane a Portimao."
