Imola (Italia) - 10 Maggio 2015
Ad Imola Savadori guarda tutti dall’alto con il secondo trionfo consecutivo per il pilota cesenate dell’Aprilia che allunga in classifica generale. In una giornata Sottotono per gli altri piloti FALCO (Guarnoni sesto al traguardo, Staring e Lussiana ritirati per scivolate) Lorenzo Savadori fa pace con Imola e con un colpo di spugna cancella l’annus horribilis 2014 occupando il gradino più alto del podio nella terza tappa iridata della Superstock 1000 FIM Cup. Dopo Assen il talento romagnolo issa la bandiera tricolore davanti al suo pubblico al termine di una prestazione autoritaria che rafforza la vetta della graduatoria di categoria. Meno di due giri per dettare le gerarchie, oltre dodici tornate griffate Aprilia RSV4-RF nel maxi spot della corsa imolese. Scattato dalla casella numero quattro in griglia di partenza (1’49.572) Savadori guadagna subito il terzo posto dietro al tandem di testa Calia-Jezek. Risolta la pratica ceca e la contesa in famiglia, il cesenate va al comando con un crescente margine sul rinnovato binomio Jezek – Tamburini. Tra l’ottavo ed il nono giro il capolavoro di strategia con il divario che lievita nell’ordine dei due secondi sugli inseguitori in piena bagarre. Game, set, match, Savadori amministra da ragioniere navigato e precede tutti sotto alla bandiera a scacchi. Lorenzo Savadori: “Una vittoria fantastica maturata dopo un intero week end di duro lavoro di squadra. Buona partenza, ottimo passo gara su un tracciato molto difficile nel quale il team ha soddisfatto ogni mia esigenza affidandomi una RSV4-RF vincente. Questo successo è per il papà di un mio carissimo amico che ci ha lasciati proprio questa settimana e sicuramente, da lassù, mi avrà guidato nell’impresa. Grazie a tutto il team Nuova M2 Racing, ad Aprilia Racing, alla mia famiglia, al mio staff composto da ragazzi di Imola, agli sponsor ed ai tifosi che mi hanno regalato una giornata da pelle d’oca”.